
Le protesi di capelli: la perdita dei capelli può essere un’esperienza traumatica e invalidante, sia per gli uomini che per le donne. In genere la caduta dei capelli può essere dovuta a differenti fattori. Gli individui di sesso maschile, ad esempio, tendono a perdere i capelli con l’avanzare dell’età per questioni di ereditarietà genetica, o per fattori ambientali come stress, fumo e smog.
Per le donne, invece, la caduta dei capelli può verificarsi principalmente a causa di un forte stress. Infine negli uomini e nelle donne la calvizie può essere provocata da una malattia come l’alopecia, oppure dalla chemioterapia. In ogni caso, qualunque sia la causa, una incipiente calvizie può provocare forte insicurezza e carenza di autostima. Alcune persone per mascherare il problema ricorrono a parrucche, che per quanto di ottima fattura o realizzate con materiali naturali, rappresentano una soluzione temporanea e scomoda.
Una parrucca, infatti, impone di stare attenti ai propri movimenti e non rende possibile lo svolgimento di alcune attività sportive come ad esempio il nuoto. Inoltre esiste sempre il pericolo che inavvertitamente si sposti esponendo la calvizia, e generando situazioni di forte imbarazzo.
Le protesi di capelli di ultima generazione
Ma niente paura, esistono soluzioni efficaci che metteranno fine a tutte le ansie riguardanti la perdita parziale o complessiva dei capelli: le protesi di capelli. La protesi di capelli si basa sulla tecnica del rinfoltimento capillare, e permette di ottenere un aspetto totalmente naturale. Ogni protesi viene realizzata su misura in base alle caratteristiche del soggetto che la richiede, e generalmente vengono utilizzati capelli veri.
Prima di passare alla creazione di una protesi capillare deve essere eseguito uno studio accurato e specifico, che permette di ottenere il miglior risultato possibile. La prima operazione consiste in una visita dermatologica volta ad accertare la conformazione del cuoio capelluto. In contemporanea vengono effettuati alcuni test per accertare la presenza di eventuali allergie. In seguito viene effettuato un calco che riproduce la conformazione della zona calva del cranio.
Il calco delle protesi di capelli
Il calco rappresenta il punto di partenza per la realizzazione della protesi capillare. Grazie a uno specifico programma si può creare una copia del cranio vera e propria che funga da modello. A questo punto dopo un attento studio del colore dei capelli del paziente, vengono scelti capelli naturali che abbiano caratteristiche simili sia per conformazione che per colore. Si privilegiano in genere capelli europei che risultano essere più facili da pettinare.
Prima di procedere all’innesto, sempre grazie a software particolari, si crea una base polimerica che viene opportunamente colorata. La base viene creata a partire dal calco del cranio. Solo quando tutto è pronto è possibile eseguire l’innesto che viene effettuato, sempre a partire dal modello, sulla base dell’inclinazione originaria dei capelli del cliente cercando di raggiungere un effetto che sia il più naturale possibile.
Quando tutto è pronto è possibile applicare la protesi sul cranio del paziente, utilizzando apposite colle che devono essere dermatologicamente testate. Ad oggi le protesi di capelli rappresentano la soluzione migliore e affidabile per combattere la calvizie, e quella più duratura e resistente.